Condizionatore… come funziona?

FUNZIONAMENTO E COMPOSIZIONE

Solitamente questo tipo di macchina usa un qualche tipo di ciclo termodinamico. Il primo che utilizzando la trasformazione dei gas nei suoi passaggi di stato per ottenere il freddo e/o il caldo fu Willis Carrier negli Stati Uniti nel 1911. Famosa fu la sua frase: dobbiamo spostare il calore da dove dà fastidio a dove non lo dà.

Il condizionatore nella sua forma classica è formato da quattro parti fondamentali: Schema di una pompa di calore

  • Condensatore (lato caldo) 1
  • Valvola di espansione o capillare 2
  • Evaporatore (lato freddo) 3
  • Compressore 4

A completare il condizionatore oltre a queste parti vi è il gas che ha la funzione di fluido termovettore; i gas più utilizzati sono:

  • R12 Condizionatori industriali (ormai fuori legge)
  • R22 Condizionatori civili e terziario (ormai fuori legge)
  • R407c Condizionatori civili e terziario
  • R410a Condizionatori civili e terziario

Vi sono poi una serie di componenti ed accessori che servono a completare il funzionamento del sistema come: valvole, pressostati, ventilatori, telecomando, sonde, schede elettroniche etc.

Negli impieghi civili comune è la configurazione che presenta due unità separate, una esterna ospitante il motore del condizionatore caratterizzata dalla ventola radiale, ed una interna, lo split, che provvede a mettere in circolo l’aria (condizionata o meno), distribuendola nei locali attraverso un’apposita feritoia.